mercoledì 19 settembre 2012

I TERREMOTI "BUONI" DI ANGELINO

Che coraggio, Angelino!! Capisco le esigenze della convegnistica o delle feste di partito, ma nei giorni scorsi la sortita mirandolese di Angelino Alfano, Segretario del Pdl con quel giudizio sprezzante e categorico su quanto sta facendo l’Emilia-Romagna rispetto alla qualità di quello che fece all’Aquila dopo il sisma del 2009 il Governo Berlusconi, è proprio grossa!! Non perché si possa avere una opinione diversa, sui contesti diversi nei quali sono maturate le risposte politiche a queste tragedie naturali. Ma perché giudizi così grossolani giusto per “buttarla in politica” è proprio ciò che alimenta il discredito per la politica che cresce in tanti cittadini. Intendiamoci, io non credo allo schema politici di professione/volontari della politica cattivi e cittadini sempre buoni. Però penso che frasi gettate così, da un personaggio di rilevanza e soprattutto responsabilità nazionale, anche se pubblicamente nessuno forse lo dirà ma credo sia una offesa anche per chi si sente, prima che di centro destra, un cittadino del nostro territorio. Poi è chiaro che Errani e i sindaci della zona del cratere, la bacchetta magica non ce l’hanno e che i problemi ci sono, che sarebbe ora che cominciassero ad arrivare i soldi promessi, pur tra tante risposte positive che sono arrivate dal governo regionale oltre all’impegno di famiglie, imprese, istituzioni, singoli, tanti insomma, per costruire piccoli pezzi di un ritorno alla “normalità” che forse non ci sarà mai più, nel senso che il sisma ci ha cambiati per sempre. Ma sono certo che ci risolleveremo. Questo non vuol dire che non si debbano dare giudizi. E valutare quello che sanno e sapranno fare le nostre comunità e la capacità dei nostri amministratori che devono e dovranno guidarci, agire, ascoltare, correggere gli errori , sbagliare il meno possibile e ripartire. Ma non giudizi così, Angelino, ci tratti proprio da “campagnoli”. Non degni di te che sei una persona alla quale l’intelligenza, anche se la pensiamo diversamente non fa difetto. Contrariamente a quello che ci diceva il tuo capo un po’ di tempo fa che noi di centro-sinistra siamo tutti “coglioni”. Siamo terremotati, ma non abbiamo mica l’anello al naso! Siamo quelli dell’1,8% del Pil nazionale. Assomigliavamo un po’ ai lander tedeschi e vogliamo tornare così. Sappiamo anche noi stare al mondo. Quando torni, prima di parlare, ricordatene. Sennò ci offendi. Tutti. Anche i tuoi.

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