sabato 25 settembre 2010

GRUPPI DI ACQUISTO, SEGNO DEI TEMPI

Nei giorni scorsi in Consiglio comunale si è parlato dei gruppi di acquisto, i Gas, intesi come modalità di acquisto collettivo per acquisire beni o servizi a costi più contenuti rispetto ai valori di mercato. Riassumendo il mio pensiero in merito, a me pare che non vi siano rischi di turbativa di mercato nei confronti dei negozi tradizionali. Mi pare che vi sia complementarietà di questa modalità di acquisto con le altre presenti. Non sottovaluterei l’importanza che questi modi di associarsi tra cittadini possono avere per ampliare le relazioni tra persone e favorire la coesione sociale. Che serve nei piccoli e grandi centri e in quelli medi come Carpi. Bene che il Comune faccia conoscere queste attività e possibilità di fare acquisti. Con sobrietà istituzionale dimostrando di saper informare nell’interesse generale senza “tifare” per l’una o l’altra tipologia di commercio o distribuzione di beni e servizi. All’interno delle regole di mercato.

2 commenti:

  1. A proposito di questo ti segnalo la nuovissima Mappa della Spesa Sostenibile a Carpi
    (https://sites.google.com/site/spesasostenibile/)
    dove sono raccolti non solo i GAS ma tutte le realtà che rispettano certi criteri di sostenibilità ambientale.
    Pensi che potrebbe essere uno strumento che meriterebbe di essere pubblicizzato dal Comune?

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  2. Grazie Marco. Avevo notato. L'arcipelago del consumo non vi è dubbio che sia molto più grande di quanto possa apparire ai più. Buon lavoro al gruppo con il quale collabori.mb

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