Su sollecitazione di numerosi cittadini e di amministratori condominiali che da diverse settimane mi segnalano un incremento di questo genere di problemi, con difficoltà da parte di proprietari e inquilini ad effettuare con regolarità, causa la crisi economica, i versamenti per le spese condominiali ordinarie, ho presentato una interrogazione alla Giunta per chiedere di quali informazioni disponga a tale riguardo e quali eventuali iniziative si intendano adottare, per quanto di competenza dell'ente locale.
Ecco il testo completo dell'interrogazione depositata presso gli uffici comunali competenti:
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Oggetto: interrogazione sulla situazione finanziaria dei condominii di Carpi nell’attuale fase di crisi economica per la valutazione di possibili rischi per la coesione sociale del territorio
Il sottoscritto consigliere, da tempo a conoscenza e contattato da Amministratori condominiali, inquilini, proprietari e cittadini, di un rilevante incremento in città delle morosità nel pagamento delle spese condominiali, per effetto della crisi economica, interroga la Giunta per conoscere
- se all’Amministrazione risulti un incremento significativo di questo tipo di fenomeni economici con possibili ricadute sul piano sociale
- In caso affermativo se si ritenga che questi fenomeni possano rappresentare, al di là degli effetti di natura privata, fonte di rischio sociale di rilevanza pubblica
- Se siano allo studio o si possano ipotizzare, compatibilmente con le risorse disponibili , nell’ambito delle attività di sostegno e di contrasto o di prevenzione del disagio sociale o di aiuto a persone in difficoltà, forme di aiuto dirette o indirette per situazioni di questo tipo, con interventi di più soggetti istituzionali o comunque presenti sul territorio.
Con osservanza
Marco Bagnoli
Consigliere Comunale PD
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MI PRESENTO SONO UN CITTADINO CHE SI E' PRESO L'IMPEGNO DI ORTARE PIU CARPIGIANI POSSIBILI AL NBD, E HO VISTO CHE SENZA L'AIUTO DI QUALCUNO E' DURA SAREMMO AL MASSIMO 20 E LA MANIFESTAZIONE CONTA 300MILA PERSONE, SE MI DESSE UNA MANO A MOVIMENTARE I CARPIGIANI IN QUESTO SENSO? POI POTREI AIUTARLA CON IL SUO BLOG....
RispondiEliminaSEMBRA CHE A CARPI NON INTERESSI A NESSUNO SE BERLUSCONI RIMANE SU O VA GIU'....
BERNABOVI MASSILIANO 3383558803
MASSIMILIANO.BERNABOVI@FASTWEBNET.IT
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GRAZIE
Massimiliano, scusa il ritardo nella risposta. Non credo che a Carpi non ci sia nessuno interessato al fatto che Berlusconi stia o meno al suo posto. Anzi, i carpigiani a suo tempo e in ogni occasione, da anni votano in maggioranza per le forze politiche che certo non vogliono Berlusconi premier. Non la metterei giù in questo modo, senza dimenticare che tante persone che pur verrebbero, non è che possano sempre mollare tutto per correre a Roma a manifestare. A parte questo, nutro seri dubbi sul fatto che queste iniziative possano davvero indebolire il premier, che anzi in passato ha dato l'impressione di uscire rafforzato da queste prove muscolari delle opposizioni. Detto questo, più che scatenare le piazze credo che, in particolare il Pd, dovrebbe migliorare la propria offerta politica ai cittadini, partendo da proposte e temi concreti che accompagnino la vita del maggior numero di persone. Poi, la protesta contro Berlusconi è giusta e sacrosanta, così come tutti i problemi sono importanti, da quelli etici e quelli dell'economia. In sintesi la penso come Bersani, il più antiberlusconiano di tutti sarà quello che riesce a "mandarlo a casa", ma non con la piazza, con le elezioni politiche. Quella roba lì, che bisogna vincere e che negli ultimi anni ha sempre premiato il Cavaliere, NBD o meno. Grazie per l'offerta di collaborazione e in bocca al lupo.
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